Se la Terra è una e unica, i nostri modi di viverla, intenderla e abitarla sono molteplici e diversi. Un unico mondo costituito da molti mondi, la cui biodiversità è non solo caratteristica costitutiva, ma valore da difendere. Anche l’arte vive di questi caratteri costitutivi.
L’etologa, antropologa e ambientalista statunitense Jane Goodall, Messaggera di Pace delle Nazioni Unite e Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, ha recentemente affermato in una intervista: “Trovo sconvolgente che la creatura più intelligente su questo pianeta stia distruggendo la sua unica casa. Credo ci sia una sconnessione tra l’intelligenza della mente e l’amore e la compassione del cuore. Solo quando testa e cuore lavorano in armonia, raggiungiamo il vero potenziale umano”.
Il Premio si rivolge ad artiste e artisti che pongono la promozione della diversità attiva al centro delle loro ricerche. Da sguardi che abbracciano le differenze come risorsa, a pratiche che evidenziano l’unicità virtuosa, focalizzandosi sulla biodiversità del mondo che ci circonda e osservando come le diverse forme di vita prosperano attorno e insieme a noi. Il Premio vuole dunque essere uno strumento di promozione di nuovi modi di guardare alla complessità della vita sul pianeta.
Il Premio E.ART.H. è promosso Eataly Art House Foundation, luogo in cui la visione di sostenibilità, responsabilità e condivisione che contraddistingue i progetti di Eataly e di Green Pea viene applicata all’arte.